Go Vilnius

TOP 10 delle mete più instagrammabili

 

Quartiere del vetro (Stiklo kvartalas)

Il quartiere ha più di 600 anni, un tempo occupava la maggior parte del centro storico, fu il luogo in cui abitavano gli ebrei, i gioiellieri, i vetrai, gli artigiani e i finanzieri. Il quartiere del vetro è stato formato a Vilnius solo nell'ottobre del 2018, sul territorio delle strade di Stiklių (Stiklių gatvė), M. Antokolskio (M. Antokolskio gatvė), Gaono (Gaono gatvė), Žydų (Žydų gatvė). L'obiettivo della comunità del quartiere del vetro è quello di creare dei percorsi culturali, raccontare storie nascoste di vari luoghi della Città Vecchia di Vilnius, ricreare le tradizioni, migliorare le infrastrutture del quartiere, attirare gli investitori, così come i residenti ed i visitatori della città per il passatempo culturale.

Per maggiori informazioni vai qui.

 

Repubblica di Užupis (Užupio respublika)

Užupis è la repubblica dei cultori d'arte, a volte paragonata alla Montmartre parigina oppure alla Christiania danese. È uno dei quartieri più antichi di Vilnius: in passato qui giravano le pale del mulino ed era un borgo di poveri, dove vivevano per lo più gli artigiani e nelle vicinanze un tempo si trovava anche il quartiere dei bordelli. Oggi, la Repubblica di Užupis è uno dei quartieri più prestigiosi di Vilnius. Užupis si trova praticamente nel cuore della capitale, ma è famosa per il suo inno, la sua costituzione, visibile all'inizio della via Paupio (Paupio gatvė), il proprio presidente e persino il proprio vescovo. Qui si può visitare uno dei cimiteri più antichi, il Cimitero dei Bernardini di Vilnius (Vilniaus Bernardinų kapinės), due chiese custodiscono il genio e la tranquillità della città, così come un angelo di bronzo con tromba che annuncia la libertà creativa ed artistica del quartiere.

Per maggiori informazioni vai qui.

 

Via Literatų (Literatų gatvė)

Literatų gatvė riceve sempre grande interesse dai turisti lituani e stranieri: questa via è senza dubbio uno dei luoghi più visitati del centro storico di Vilnius. Si crede che Literatų gatvė abbia preso il nome solo nella prima metà del XIX sec., in onore dello scrittore Adomas Mickevičius, che ha vissuto all’inizio di questa strada. Così come testimoniato da tre lastre sul muro della casa con scritte in lituano, russo e polacco. Nel 2008 a un gruppo di artisti è venuta l’idea di rivitalizzare questa strada e di decorarla con opere d’arte legate ai letterati. Qui è stato solennemente inaugurato un muro, sul quale i pittori e gli artisti di altri campi hanno per due anni creato delle targhette di metallo, legno, vetro e altri materiali o altri oggetti di piccola scala, che ancora oggi adornano Literatų gatvė.

Per maggiori informazioni vai qui.

 

Giardino dei Bernardini (Bernardinų sodas)

Il Giardino dei Bernardini, precedentemente chiamato parco di Sereikiškės (Sereikiškių parkas), è situato proprio nel centro di Vilnius, tra la torre del Castello di Gediminas (Gedimino pilies bokštas), il Vilnelė e il monastero dei Bernardini (Bernardinų vienuolynas). Uno spazio speciale del parco è un’esposizione botanica, destinata a commemorare uno dei Giardini più grandi dell’Est Europa che era qui presente: il giardino botanico dell’università di Vilnius (Vilniaus universiteto botanikos sodas). Accanto all’ingresso del parco, dalla via di S. Brunone (Šv. Brunono gatvė), si trova la quercia più antica di Vilnius, la cui età raggiunge addirittura i 400 anni.

Per maggiori informazioni vai qui.

 

Open Gallery

L’esclusiva galleria d’arte a cielo aperto “Open Gallery” è un progetto interdisciplinare a lungo termine e un’iniziativa culturale che presenta in maniera originale la cultura urbanistica e che ravviva in maniera creativa la città moderna (Naujamiestis) postindustriale. Questa iniziativa mira a presentare un’alternativa creativa alle forme d’arte tradizionali, come disegni sui muri delle fabbriche, installazioni, sculture, performance, proiezioni di film non commerciali, che si stanno rivelando in modo nuovo nello spazio industriale e al tempo stesso mira a incoraggiare gli artisti lituani e stranieri di diversi campi a collaborare tra di loro.

Per maggiori informazioni vai qui.

 

Collina delle Tre Croci (Trijų kryžių kalnas)

Il monumento delle Tre Croci può essere ammirato da lontano, ma salendo la collina si apre il panorama mozzafiato sulla città antica di Vilnius. Ai piedi della montagna fiorisce il Giardino dei Bernardini (Bernardinų sodas) e scorre il fiume Vilnelė. Il monumento delle Tre Croci, simbolo dell'identità nazionale, è alto 12 metri e viene illuminato con luci colorate per commemorare eventi speciali in Lituania e nel mondo.

Per maggiori informazioni vai qui.

 

Torre della TV

La torre della TV di Vilnius è l’edificio più alto della Lituania e occupa legittimamente un posto d’onore tra le torri televisive più alte del mondo: la sua altezza raggiunge i 326,5 metri. Secondo i dati più recenti, per altezza, è l’8° in Europa e il 26° al mondo. L’osservatorio panoramico rotante che si trova nella torre della TV è stato realizzato a un’altezza di 165m nella parte ad anello della torre, al 19° piano. Quando c’è bel tempo, dalle finestre del ristorante “Paukščių takas” qui situato, si vede la città di Vilnius e i suoi dintorni per un raggio di addirittura 50 km, e il pavimento del ristorante con forma ad anello ruota di 360° in 55 minuti. Il ristorante accoglie con piacere sia i visitatori singoli che i gruppi di turisti che qui si fermano a vedere non solo il panorama di Vilnius ma anche a gustare i sapori della cucina europea.

Per maggiori informazioni vai qui.

 

Belvedere in via Subačiaus (Subačiaus gatvė)

Affascinante in ogni periodo dell'anno, è il belvedere attrezzato, all'incrocio delle vie Subačiaus e Markučių (Markučių gatvė), da cui si gode una vista spettacolare sui tetti e sulle vie della Città Vecchia, piena di vita, storia e strutture architettoniche. A proposito, nel passato la via Subačiaus percorreva l'antica via di Vilnius che portava alla casa del Gran Principe, attraversando le mura della città e conducendo verso le terre lituane lontane.

Per maggiori informazioni vai qui.

 

Parco d'Europa (Europos parkas)

Nel Parco d'Europa sono esposte oltre 100 sculture, realizzate da artisti provenienti da più di 30 paesi. Tra questi vi sono personaggi famosi dell'arte contemporanea, come l'artista polacca Magdalena Abakanowicz, l'artista statunitense Sol LeWitt, l'artista americano, scultore e fotografo Dennis Oppenheim. Una delle sculture più impressionanti del Parco d'Europa è l'albero dell'informazione “LNK”, creato con vecchi televisori. La scultura è stata riconosciuta come l'opera più grande dal “Guinness World Records”, agenzia che raccoglie tutti i record del mondo. Il peso di tutte le opere del museo all'aperto è di circa 1.000 tonnellate; molti materiali tra pietra, legno, cemento vennero utilizzati nella costruzione delle opere d'arte.

Per maggiori informazioni vai qui.

 

Giardino Botanico di Kairėnai (Kairėnų botanikos sodas)

Il giardino botanico dell'Università di Vilnius fa parte integrante della vita scientifica, educativa e sociale della società lituana da più di 140 anni. In realtà, gli eventi storici hanno avuto la loro influenza sulla posizione attuale del giardino botanico. Attualmente è possibile visitare l'Orto Botanico in due luoghi di Vilnius: al parco Vingis (Vingio parkas) e a Kairėnai. La superficie complessiva del giardino botanico è di 199 ettari. Durante la stagione calda varie piante, portate dai borghi vicini e lontani, oppure erbe e alberi locali, crescono, fioriscono e maturano nel giardino botanico. L'Orto Botanico di Kairėnai occupa il luogo in cui una volta si trovava la vecchia tenuta, della quale fino ad oggi sono stati preservati il sistema di serbatoi e gli annessi della tenuta. Attualmente al parco si svolgono vari eventi culturali e conoscitivi, come concerti, mostre, conferenze, corsi di formazione, laboratori creativi e su richiesta si possono prenotare gazebo, area picnic, sale conferenze e programmi didattici.

Per maggiori informazioni vai qui.

DI PIÙ